PROVE CROSS HOLE SU PALI DI FONDAZIONE
Lo scopo dell’analisi ultrasonica Cross-Hole è quello di valutare la profondità effettiva delle strutture di fondazione, la loro integrità, l’omogeneità del materiale che le costituisce e l’assenza di difetti costruttivi quali vespai, dilavamenti, restrizioni intrusioni di materiale.
La tecnica dell’analisi si fonda sullo studio della propagazione degli impulsi di vibrazione meccanica lungo una serie di traiettorie all’interno della struttura da esaminare (generalmente tre).
Tale metodologia si basa sul principio che nel calcestruzzo di buone caratteristiche meccaniche, integro, omogeneo e compatto, si hanno velocità di propagazione degli impulsi di vibrazione ben definite e di valore elevato (3500-4500 m/s).
L’emissione e la ricezione degli impulsi di vibrazione avviene per mezzo di due sonde, una emittente e l’altra ricevente, che si muovono su comando dell’operatore all’interno delle strutture in esame, utilizzando tubi di diametro conveniente, opportunamente previsti allo scopo e quindi inseriti ed inglobati nel calcestruzzo in fase di getto.
Le sonde si muovono in fori distinti e paralleli mantenendosi sulla stessa congiungente orizzontale o con un opportuno sfasamento. Il materiale indagato è quello compreso fra la sonda emittente e la sonda ricevente.
La sonda emittente, nel muoversi all’interno della struttura, emette in continuazione (con una opportuna cadenza regolabile) impulsi di vibrazione che sono captati dalla sonda ricevente. L’unità di acquisizione elabora in tempo reale i dati acquisiti e fornisce il grafico delle velocità ultrasoniche misurate in funzione della profondità del palo.
Il risultato della prova consiste in una diagrafia che permette di rilevare visivamente eventuali difetti del palo lungo il fusto.